L’attenzione dimostrata dai governi, negli ultimi anni, verso l’energia rinnovabile, nell’ottica di favorire il risparmio energetico globale, ha sensibilizzato ogni settore verso la cosiddetta “green economy”. Anche nel campo delle piscine interrate, c’è stata un certa inclinazione alla ricerca di materiali e tecnologie che potessero permettere lo sfruttamento di energia rinnovabile.
È nata così la piscina biologica, detta anche biopiscina o piscina ecologica, caratteristica per il suo basso consumo energetico. Si tratta di un’alternativa valida alle vasche tradizionali, per le quali sono impiegati numerosi prodotti chimici, necessari a pulire l’acqua, fra cui il cloro. Come funziona invece una piscina biologica?
Perché l’acqua si mantenga pulita e balneabile, si ricorre al potenziale della natura, attraverso dei mezzi che ricreano un vero e proprio ecosistema, gestendo il flusso in maniera impeccabile. Innanzitutto, va creato il cosiddetto “laghetto di sorgente”, in cui l’acqua viene filtrata tramite della ghiaia grossa e fina. Il flusso passa, poi, lungo un piccolo ruscello, che ne favorisce il processo di ossigenazione prima che giunga alla zona balneabile.
Quest’ultima è circondata da un’area poco profonda – detta di “rigenerazione” – corredata da piante acquatiche di diverso tipo, che funge da sistema di pompaggio tra la zona in cui si nuota e il laghetto di sorgente. Vero fiore all’occhiello della piscina biologica, infine, è un piccolo impianto fotovoltaico che le fornisce l’energia necessaria, rendendola del tutto ecosostenibile.
Una struttura del genere, permette dunque di risparmiare abbondantemente sui costi dell’energia elettrica ma anche su quelli dell’acqua. Di quest’ultima, infatti, non viene sprecata neanche una goccia, l’unica che si perde è dovuta all’evaporazione naturale. Anche le spese di manutenzione, in una piscina ecologica, sono irrisorie: non è necessario ricoprirla con una copertura nei mesi invernali, né necessita di lavori straordinari. Come valore aggiunto, ricordiamo infine l’assenza di inquinamento ambientale, e un impatto visivo che non ha pari.