Si chiude il Festival dell’Energia a Lecce

Ultimi appuntamenti per la terza edizione del Festival dell’Energia che chiuderà domani, domenica 23maggio. Oggi occhi e orecchie puntati su green economy, cambiamenti climatici, efficienza energetica e mobilità sostenibile.

Penultima giornata di Festival a Lecce, che si prepara a chiudere i battenti con un fittoprogramma di appuntamenti e ospiti di richiamo. Al centro della scena l’energia legata soprattutto agli aspetti ambientali.La giornata è iniziata alle 10.30 ai Chiostri Teatini con la Tavola rotonda “Green economy: motore per lo sviluppo”, dove si sono affrontati i temi delle clean tecnologies non soltanto per la tutela ambientale ma anche per favorire un nuovomodello di sviluppo economico e sociale. Moderati da Sarah Varetto – conduttrice di punta di Sky Tg24 – i protagonisti deltalk show si sono confrontati su un tema che diventa di capitale importanza anche per le politiche del lavoro in tutto il mondo.

Interessanti le opinioni di Jake Caldwell del Center for American Progress, che ha sottolineato: “Le rinnovabili non sono la soluzione al problema energetico, ma sono un pezzo della soluzione. Il Presidente Obama ha previsto investimenti ingenti nelle rinnovabili, ma sa di non poter rinunciare al petrolio, con un atteggiamento pragmatico che puntaall’autosufficienza energetica”Paride De Masi, coordinatore per Confindustria della politica sulle rinnovabili, ha illustrato dati importanti relativi allo sviluppo delle fonti alternative in Puglia e in Italia e sulla possibilità di raggiungere le percentuali fissate nel Piano previsto dal governo: 50% da fonti fossili, 25% da rinnovabili e 25% da green economy.“La produzione di energia elettrica da rinnovabili – ha detto – è oggi al 10%, l’obiettivo da raggiungere è del 17%, un obiettivo plausibile se lavoriamo su efficienza e risparmio”.Secondo Francesco Rutelli, è necessario che la strategia di sviluppo energetico del Paese sia elaborata considerando quanto accade negli altri Paesi, cioè tenendo conto del contesto internazionale e di come si pongono Cina e USA e che sia condivisa. “Serve una Conferenza Nazionale sull’Energia” secondo il senatore dell’API.A seguire, dalle 12,15 alle 13,30 sì è svolto un importante appuntamento di respiro internazionale: la Tavola rotonda“Dopo Copenhagen” a cura di CMCC (Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici). A confronto le tesi, lei dee e le proposte di illustri ospiti nazionali e internazionali: da Richard Duke – Vice Ministro statunitense per l’ambiente el’energia – a Corrado Clini – Direttore Generale Ricerca Ambientale e Sviluppo del Ministero dell’Ambiente. Con il contributo anche di Carlo Carraro – Rettore Università Ca’ Foscari di Venezia e Tom Van Ierland – Commissione europea Direzione Generale Climate Action. Alle 16.30 invece la chiamata generale per i più piccoli al Teatro Paisiello dove è in programma lo spettacolo teatrale “Il mistero dell’acqua scomparsa” a cura di Coca-Cola.

In serata, dalle 19.30 alle 20.30, in programma presso i Chiostri teatini il Talk show “Come ci sposteremo nel futuro?”, moderato da un esperto del settore automobilistico, Mauro Tedeschini – Direttore di Quattroruote. Al centro il grande tema della mobilità sostenibile: se l’auto elettrica è ormai il nostro presente, come saranno i mezzi di trasporto nelprossimo futuro? E quale sarà il ruolo dell’automobile? A confronto le idee di Enzo Argante – giornalista e scrittore, autoredel libro “L’auto che sarà” presentato durante l’incontro; Andrea Baracco – Communicatione&Public Affairs Director, Renault Italia; Domenico Laforgia – Rettore dell’Università del Salento; Mario Conte – ricercatore ENEA; e AndreaMolocchi – Responsabile Studi Amici della Terra Italia.La giornata finirà ancora una volta in musica con il concerto Jazz Bossanova “Il mio giardino” di Toni Melillo alTeatro Paisiello alle 22.00. Affiancato dal violoncello Estela De Castro (Accademia del Teatro alla Scala, Orquestra Sinfonica do Paranà), Toni Melillo proporrà al pubblico i brani del suo ultimo album “Il mio giardino”: un percorso musicaledove la sottile voce narrante è accompagnata dal suono della chitarra acustica. Un appuntamento da non perdere per gliamanti di un genere che unisce sonorità jazz, bossa nova, tropicalismo, west coast e new acoustic movement.

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